Il Dipartimento di Perugia è, per tradizione e qualità della ricerca e della didattica, uno dei migliori dipartimenti di Scienze politiche d’Italia. Eredita la tradizione della Facoltà di Scienze politiche, una delle prime istituite in Italia. È stato incluso tra i Dipartimenti di Eccellenza in Italia per il quinquennio 2018-2022.
Questo importante successo è il frutto dei risultati ottenuti nel campo della ricerca scientifica, su un progetto denominato LEPA, LEgalità e PArtecipazione.
Essere un Dipartimento di eccellenza, non è solo un marchio. Per i nostri studenti e le nostre studentesse è la garanzia di insegnamenti di alto livello. Infatti, la qualità della ricerca impatta direttamente sulla vita universitaria e sul percorso accademico degli studenti. La possibilità di crescita dei docenti e gli spunti che emergono dalle loro ricerche costituiscono risorse e valori essenziali. Durante le lezioni vengono proposti contenuti nuovi, originali ed innovativi, che riflettono il tenore delle ricerche condotte nel Dipartimento. Studiare in un Dipartimento di Eccellenza significa quindi essere destinatari diretti della qualità che deriva dall’interdisciplinarietà degli insegnamenti e dalla ricca attività di ricerca accademica che vi si svolge.
Il Dipartimento vanta la presenza di studiosi e studiose di spicco sia a livello nazionale che internazionale. L’ambito di studio include una pluralità di approcci: politologico, storico, sociale, giuridico, economico-quantitativo, linguistico, ed è proprio questo approccio multidisciplinare a costituire il vero valore aggiunto degli studi nelle Scienze Politiche.
Per sviluppare le attività di ricerca e di insegnamento, il Dipartimento incentiva la partecipazione a programmi di ricerca internazionali e promuove gli scambi internazionali per docenti e corpo studentesco, sia nella rete Erasmus che con università extra-europee.
La didattica si concretizza in tre corsi di laurea triennali, quattro corsi di laurea magistrali, nel dottorato di ricerca in “Legalità, Culture politiche e Democrazia” oltre che nei Master “Progettazione e accesso ai fondi europei per la Cultura, la Creatività e il Multimediale” e “Esperti in Programmazione e gestione dell’anticorruzione e della trasparenza”.